Randagismo: grazie ai Comuni che stanno applicando la legge !

…e speriamo che siano di esempio per tutti gli altri….

Le leggi sul randagismo risalgono al 1991 e al 1997, eppure sono ancora sconosciute a molti sindaci oppure non applicate. Prevedono che “i gatti che vivono in libertà siano sterilizzati dall’autorità sanitaria competente per territorio e riammessi nel loro gruppo”, e che  “le spese per gli interventi di controllo della popolazione felina siano a carico dei Comuni, singoli o associati”.

I Comuni devono adottare un programma di gestione del randagismo appoggiandosi all’ASL o stipulando convenzioni con le associazioni del territorio o i veterinari privati. Buoni esempi sono la Valle d’Aosta, la Campania e il Trentino (a nostra conoscenza, potrebbero esserci altre regioni in linea con la legge ). Ogni Comune deve prevedere un budget e un modus operandi per contenere il randagismo felino, esattamente come fa con altre operazioni di routine, ad esempio il taglio erba a bordo strada. Un sindaco ci ha risposto che non sterilizza perché “tanto di gatti ce ne son sempre”, beh… anche l’erba ricresce, eppure si taglia….

I cittadini devono sapere che, nelle tasse che pagano, è compreso questo servizio e che le leggi sono in vigore da ben 29 anni ! possibile che i comuni canavesani non si siano ancora organizzati ? Quindi i soldi devono essere trovati, visto poi il risparmio degli ultimi 29 anni…) e i cittadini devono essere coscienti dei propri diritti ! 

Al momento i Comuni convenzionati con EA sono:
– Per la sola sterilizzaione e riammissione nel territorio: Caravino, Lessolo, Scarmagno, Samone e Salerano.
– Per la sterilizzazione e gestione di un rifugio: Ivrea (che ha firmato la convenzione il 17/12, ed è ancora da finalizzare)
– Per la sterilizzazione e futura gestione delle colonie feline, compresa la ricerca di volontari in loco, la presenza di gabbie trappola, fondi per il cibo e struttura in cui operare: Val di Chy (all’incontro era presente il sindaco di Valchiusa, che al momento non si è ancora espresso)

Sono stati contattati, da EA o da privati:
– Cascinette, Castelnuovo Nigra, Pavone, Piverone, Quassolo, Romano, Strambino. Alcuni hanno dato un feedback, altri non hanno ancora risposto.

Da adesso, grazie anche ai giornali locali, vi terremo al corrente dei contatti con ogni Comune contattato e delle risposte dei sindaci !