Consigli per trovare un gatto smarrito

CONSIGLI PER RITROVARE UN MICIO SMARRITO:

– Uscite a cercarlo soprattutto verso sera o la mattina molto presto, quando tutto è più tranquillo (nella confusione i gatti restano nascosti); durante le ricerche chiamatelo e agitate la scatola delle crocchette.
– Cercate nei posti “tanosi”: cespugli, nicchie, sottoscala… Al buio, aiutatevi con una torcia ben luminosa a fascio lungo, per scandagliare ogni angolo, sia in basso che in alto che sugli alberi (può essere salito su un albero senza riuscire a scendere), sempre chiamandolo con voce tranquilla.
– Controllate bene sotto alle automobili parcheggiate; a volte i mici si accucciano anche sopra alle ruote, nella stretta intercapedine tra la ruota e la carrozzeria.
– Controllate box, cantine e soffitte, dove può essere rimasto chiuso per sbaglio: chiedete ai vicini di verificare.
– Se il micio non era abituato ad uscire, sarà rimasto nei paraggi: è difficile che i gatti si allontanino in un territorio che non conoscono. Se è molto spaventato o ferito, può darsi che rimanga nascosto anche se sente le vostre voci: cercate bene. Mantenete sempre un tono calmo e tranquillo, per non aumentare il suo stato di agitazione.
Se il gatto usciva abitualmente, bisogna considerare un raggio di ricerche più ampio fin da subito.
– Pubblicate un annuncio sulle pagine facebook della vostra zona, tipo “Sei di xxx se…”, ” e simili, chiedendo condivisioni.
– Ricordatevi che tutti gli aggiornamenti importanti (avvistamenti o ritrovamento) vanno inseriti variando il testo del post originario, perchè i commenti non sono visibili da chi legge le condivisioni.
– Monitorate quotidianamente le pagine degli smarrimenti, per verificare se ci sono stati avvistamenti o ritrovamenti di gatti che potrebbero essere il vostro.
– Se avete una pagina facebook personale, mettete anche lì l’annuncio, tenendolo sempre in evidenza in cima alla pagina e verificando nelle impostazioni di privacy che sia leggibile da tutti.
– Sull’ANNUNCIO/VOLANTINI, oltre alla foto e al nome del gatto, indicate il LUOGO PRECISO (città o paese, via e possibilmente numero, o almeno a che altezza) e LA DATA (e se possibile ora) della sparizione, e un RECAPITO TELEFONICO.
Inoltre precisate se il gatto è sterilizzato, se ha il microchip, indicate la sua età, e aggiungete qualunque informazione utile (es. se è socievole o diffidente, se era abituato ad uscire o meno, segni particolari, stato di salute, ecc).
– Mettete volantini in tutta la zona, comprese cassette delle lettere dei vicini non contattabili di persona.
– Se nella zona ci sono negozi di riferimento quotidiano (panettiere, farmacia, edicola, ecc), chiedete se possono tenere l’annuncio sulla porta o visibile all’interno, almeno per una quindicina di giorni (può darsi che il negoziante non voglia fare da “bacheca”, ma se è solo per un numero limitato di giorni dovrebbe accettare).
– Avvisate i veterinari della zona lasciando il volantino (a volte chi trova un gatto lo porta dal veterinario per la verifica dell’eventuale microchip o dello stato di salute, oppure i clienti del veterinario potrebbero aver avvistato il micio in zona). Ovviamente a gatto ritrovato bisogna rifare il giro ad avvisare tutti quelli che avevano esposto i volantini (negozi e veterinari).

SE NON LO TROVATE SUBITO:
– Continuate a cercare anche nei giorni successivi. Tenete presente che un micio molto spaventato può stare rintanato anche per una settimana o più, anche se sente le vostre voci, spostandosi per le sue necessità solo quando non c’è nessuno in giro.
Quindi le ricerche vanno continuate senza arrendersi, ripassando anche negli stessi luoghi e allargando il raggio man mano che passa il tempo. Prima o poi il micio riprenderà fiducia e si mostrerà.
– Cercate di capire se in zona ci sono posti dove può aver trovato del cibo (ciotole di cani/gatti nei giardini, rifiuti, ecc), e soprattutto dell’acqua. Potrebbe trovarsi lì intorno.
– Cercate di individuare quali sono gli itinerari tipicamente seguiti dai gatti liberi di quella zona; facilmente anche il vostro micio seguirà quei percorsi quando vincerà la paura e comincerà a muoversi.
I gatti si spostano tutti seguendo le stesse logiche: camminano rasenti ai muri, evitano i campi aperti se possibile, si muovono volentieri nascosti dalle siepi e dalla vegetazione, stazionano nei punti da cui si ha ampia visuale della zona circostante. Alcuni gatti preferiscono stare in alto: alberi, muretti, ecc.
– Informatevi se in zona sono presenti colonie feline, e contattate i referenti per verificare se il gatto si è avvicinato alla ricerca di cibo, o se si è aggregato.
– Contattate i gattili della zona dove qualcuno potrebbe aver portato il micio.
– Contattate Polizia Municipale/ATS Veterinaria per sapere se sono stati recuperati gatti incidentati nella zona.

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