Inizia in questo periodo dell’anno le cucciolate di gattini e, con esse, le adozioni dei cuccioli.
Una richiesta sempre più frequente che viene rivolta sia a privati, che alle volontarie delle associazioni e dei rifugi è quella di voler adottare gatti molto piccoli, addirittura di 1 mese di età.
Alla base di questa richiesta (sbagliatissima!) vi è il pregiudizio (peraltro infondato) che più piccolo lo prendo maggiormente si affezionerà a me o più “ubbidiente” sarà.
Gli errori dietro queste convinzioni sono madornali.
Innanzi tutto la relazione non ha niente a che vedere con l’età del micio ma con la nostra capacità di entrare in sintonia con lui: con pazienza, dedizione, ascolto e rispetto.
Inoltre, come abbiamo già detto, i gatti non si addestrano e non si abituano a fare quello che vogliamo, indipendentemente dal fatto che che siano cuccioli o adulti. I gatti, per il loro essere gatto, non tollerano restrizioni o comandi.
Infine c’è un aspetto ancora più importante che dovremo sempre tenere presente: fino a 2 mesi di età compiuti i gattini devono stare con la mamma e con il loro fratellini (se li hanno). Solo in questo modo infatti il micino potrà godere degli insegnamenti preziosi e insostituibili di mammagatta che gli mostrerà il suo essere gatto nel mondo.
Gatti che vengono allontanati dalla mamma prima dei due mesi di età presentano il serio rischio di mostrare da adulti gravi deficit nella sfera comportamentale ed emozionale con problemi nell’autoregolazione del morso, del graffio e problematiche nella convivenza con umani e altri gatti.
Per un’adozione intelligente, rispettosa e consapevole assicuratevi quindi sempre che i gattini abbiano la possibilità di stare con la mamma almeno fino al compimento del secondo mese di età. Ne va della qualità della vita del vostro futuro micio!
Buona adozione Gattari!